mercoledì 29 giugno 2016

Alessandro Ricci

LA MENZOGNA

La menzogna accudisce il colpitore
come nel cuore il tempo
di un’idea d’amore.
La menzogna è rotante: basta
un magnete che l’attragga
e s’inscrive aumentando nell’orbita.
«Lì rivoluziona per sempre»,
echeggiano i pianeti
che non si bastano.
La menzogna volve ellittica
o meno, inanella stagioni
rapide o sonnolente,
induce attese e ripetizioni.
La menzogna è schiava
dell’inganno che l’attira,
che se ne serve.



(inedita)

Nessun commento:

Posta un commento