lunedì 16 maggio 2016

Gino Scartaghiande

ALLORA SOLO UN CASTELLO

Allora solo un castello
ampi muri chiari parlanti
il sorgere della grigia luna
dalla grigia acqua dal
grigio corpo ti sfaldi
l’eco brucia nelle stanze
la castellana i paggi
i suonatori come vertebre
o bicchieri tende tavoli
enigmi dell’estetica
ancora metamorfosi della
logica. O solo un castello
dentro altri castelli il
brulichio di un milione di
corpi. Senza piacere, no.

da Oggetto e Circostanza
raccolta inedita in pubblicazione presso Edizioni Il Labirinto


Nessun commento:

Posta un commento