lunedì 17 dicembre 2012

Italo Benedetti


I GIORNI D’ORO

Oh il ricordo di quei giorni d’oro
il sole che saliva sulle vette del mondo
io che scendevo gli oscuri itinerari,
la luce che filtrava nel verde
spumando nelle vene della gioventù
che acqua di cristallo sprizzava nei pensieri!
Il sapersi fugace nell’eternità
eppure beato della giovinezza,
conoscere i mattini prima delle albe
e la notte regina dei sospiri.
Piangere era la gioia di possedersi
in un dolore che fu allegria del dramma:
la prima prova dell’eroe solare.

(1982)


Da I giorni d’oro, Remo Croce Editore, 1984

Nessun commento:

Posta un commento